CPR Tale fornisce una sintesi delle principali caratteristiche della normativa relativa alla definizione agevolata delle irregolarità formali, disciplinata dall’art. 9 del Decreto Legge n. 119 del 23 ottobre 2018, alla luce delle modalità di attuazione della stessa.

Si tratta di irregolarità che non incidono sulla determinazione della base imponibile ai fini dell’imposta sui redditi, dell’IVA e dell’IRAP e sul pagamento dei tributi.

Possono accedere alla cosiddetta “definizione agevolata delle irregolarità formali” sia i soggetti titolari di partita IVA che i privati.

La sanatoria non è ammessa per le cosiddette “violazioni sostanziali”, vale a dire quelle irregolarità che hanno inciso sulla determinazione della base imponibile, dell’imposta o sul pagamento del tributo. Sono escluse inoltre le casistiche non espressamente elencate, le fattispecie che concernono omessi o tardivi pagamenti, l’omessa presentazione dei modelli F24 a saldo zero, l’omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali, omissioni o irregolarità del visto di conformità.

La regolarizzazione è subordinata all’osservanza di due specifici adempimenti:

  • il pagamento delle somme dovute, pari ad € 200 per ciascun periodo di imposta,  effettuabile in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2019, o in due rate, scadenti il 31 maggio 2019 ed il 2 marzo 2020; non è prevista la possibilità di effettuare il pagamento della predetta sanzione per mezzo di compensazione mediante l’utilizzo di eventuali crediti;
  • rimozione, laddove possibile, delle irregolarità od omissioni.

In merito alla rimozione delle irregolarità od omissioni, si segnala che:

  • il termine entro cui è possibile rimuovere le irregolarità coincide con la scadenza della seconda rata, vale a dire il 2 marzo 2020
  • la mancata rimozione spontanea o su invito di tutte le irregolarità, non pregiudica il perfezionamento della definizione in riferimento alle altre violazioni correttamente regolarizzate all’interno del medesimo periodo di imposta
  • la rimozione non è sempre necessaria

Per aderire alla definizione agevolata scrivete a info@cprtale.it entro e non oltre il 28 maggio 2019.

Vi invitiamo inoltre a consultare il documento completo